In occasione della 45esima edizione del Rossini Opera Festival in programma dal 7 al 23 agosto, tornano le imperdibili visite guidate al Museo Nazionale Rossini per approfondire le opere liriche che vanno in scena nell’anno di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024 con due nuove produzioni: Bianca e Falliero, diretta da Roberto Abbado e messa in scena da Jean-Louis Grinda, ed Ermione, diretta da Michele Mariotti con la regia di Johannes Erath, e due riprese: L’equivoco stravagante ideato per il ROF 2019 da Moshe Leiser e Patrice Caurier, diretto da Michele Spotti, e Il barbiere di Siviglia di Pier Luigi Pizzi, creato per il ROF 2018 e ora diretto da Lorenzo Passerini.

Un’opportunità unica per saperne di più sui soggetti, i protagonisti, gli interpreti storici e sulla genesi e i debutti delle opere nell’evoluzione del genio rossiniano, raccontato sala per sala dalle esperte guide di Sistema Museo, tra luoghi e personaggi dell’epoca, attraverso documenti, libretti, spartiti, opere d’arte. Per ciascuna opera è in programma una visita in inglese, al mattino alle 11, e una visita in italiano, nel pomeriggio alle 16.

Le visite “A spasso nell’Opera” sono rivolte agli spettatori internazionali del ROF – la sera stessa sarà sempre rappresentato il titolo approfondito – ma anche a tutti coloro che desiderano conoscere e avvicinarsi ai capolavori del grande compositore.

Mercoledì 7 agosto h 11 (inglese) e h 16 (italiano)
ROF 2024 – A spasso nell’Opera Bianca e Falliero
Visita dedicata a Bianca e Falliero, o sia il consiglio dei tre, melodramma in due atti, andato in scena per la prima volta il 26 dicembre 1819 al Teatro alla Scala di Milano, in cui la potenza della Repubblica di Venezia è sullo sfondo dell’amore contrastato dei giovani protagonisti, tra un’eredità contesa e un giudizio che potrebbe condurre alla pena di morte. Su libretto di felice Romani, l’opera è composta da Rossini in un periodo di lavoro molto intenso durante il quale, in poco più di un anno, realizza diverse composizioni tra cui anche Ermione.
In scena all’Audutorium Scavolini 7, 11, 14 e 19 agosto

Sabato 10 agosto h 11 (inglese) e h 16 (italiano)
ROF 2024 – A spasso nell’Opera Il Barbiere di Siviglia
Secondo appuntamento dedicato a Il Barbiere di Siviglia, capolavoro rossiniano rappresentato per la prima volta il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina di Roma. La vicenda è tratta della commedia Le Barbier de Séville ou la Précaution inutile di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais – da cui il titolo originale –  e racconta l’amore del Conte di Almaviva per Rosina, fanciulla conosciuta a Madrid. Il barbiere e tuttofare Figaro aiuta il conte a sposare Rosina, emergendo rispetto a tutti gli altri personaggi dell’opera che più di ogni altra ha reso celebre Rossini.
In scena alla Vitrifrigo Arena 10, 15, 18 e 22 agosto

Venerdì 16 agosto h 11 (inglese) e h 16 (italiano)
ROF 2024 – A spasso nell’Opera L’equivoco stravagante
Il 26 ottobre 1811 al Teatro del Corso di Bologna andava in scena per la prima volta L’equivoco stravagante, a cui è dedicata la terza visita. Ermanno è innamorato di Ernestina, fanciulla proveniente da una famiglia di agricoltori arricchiti, che, pur ricambiando il suo amore, è stata promessa sposa al ricco Buralicchio ma Frontino, cameriere di famiglia, ordisce un equivoco per  risolvere la questione: farà credere al promesso sposo che in realtà Ernestina altri non è che Ernesto, figlio maschio della famiglia che è stato fatto evirare. Su libretto di Gaetano Gasbarri, ricco di equivoci e doppi sensi, l’opera esordisce con successo ma viene poi rappresentata solo tre volte e verrà ripresa solo nella seconda metà del Novecento, dopo un lungo periodo di oblio.
In scena al Teatro Rossini 8, 12, 16 e 21 agosto

Martedì 20 agosto h 11 (inglese) e h 16 (italiano)
ROF 2024 – A spasso nell’Opera Ermione
L’ultimo appuntamento è dedicato ad Ermione, una delle opere nate del sodalizio professionale tra Rossini e l’impresario Barbaja. Il melodramma tragico in due atti, su libretto di Andrea Leone Tottola, librettista che lavora ripetutamente con il compositore, viene messo in scena per la prima volta il 27 marzo 1819 al Teatro San Carlo di Napoli e, tratto dalla tragedia Andromaque di Jean Racine, vede protagonista l’amore sfortunato di Ermione, figlia di Elena e Menelao, nei confronti di Pirro, che si innamora però di Andromaca, la vedova di Ettore.
In scena alla Vitrifrigo Arena 9, 13, 17 e 20 agosto

Si ricorda la convenzione in atto con il ROF che consente ai visitatori muniti di biglietto degli spettacoli, di accedere con biglietto ridotto.

Visite guidate comprese nel biglietto di ingresso
Prenotazione obbligatoria
Info e biglietti

Programma ROF 2024

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